Cara Federica del passato,
adesso che sei a metà del percorso, ti scrivo per raccontarti un po’ quello che succede nel tuo mondo oggi, a distanza di anni.
Per prima cosa vorrei farti i miei complimenti, sei riuscita a vivere la vita che volevi vivere, senza piegarti alle convenzioni della società. Hai cambiato spesso città e vissuto esperienze sempre nuove, conoscendo persone diverse ma riuscendo a costruire un rapporto con ognuna di loro. La valigia è stata la tua compagna di viaggio, sì, ma questo potrai immaginarlo; le cose stabili ti hanno dato sempre una certa ansia.Hai sorriso tanto e pianto tanto.
Hai anche amato tanto, e purtroppo non è sempre andata come avresti voluto. Ma hai imparato a perdere. E hai scoperto che si può sopravvivere a tutto, anche se gli strascichi dell’ultima sconfitta li porti ancora addosso.
No, i momenti di solitudine non li hai ancora persi, ma ci stai lavorando. E sono sicura che un giorno riuscirai a trovare un equilibrio col mondo.
Hai trovato un lavoro che ti piace, anche se non c’entra niente con quello che hai studiato. Ti sei impegnata e sei riuscita ad avviare una tua attività. Come al solito avevi un po’ sottovalutato la cosa, ma è la prima volta che ti ho vista costante e senza rimorsi, quindi hai fatto la scelta giusta.
La tua famiglia ed i tuoi amici ti sono stati sempre vicini e sono tutti orgogliosi di te, di quella strana ragazza sempre in compagnia ma sempre sola. Ti amano e li ami tanto, anche se non sei brava a dimostrarlo. Ma almeno hai capito l’importanza dei fatti sulle parole.
L’amore non l’hai ancora trovato, ma hai un sacco di nipoti. E un gatto che adori. Giochi con i bambini, giochi col gatto, giochi con la famiglia, con gli amici e con gli sconosciuti. Giochi e non ti stanchi di farlo.
E ora mi rivolgo a te, Federica del futuro. Inizio subito con una raccomandazione: cerca di imparare a non avere paura delle tue emozioni ed impara a chiedere quello di cui hai bisogno. Se soffri per qualcuno, diglielo. Se vuoi bene a qualcuno, diglielo. Se ti piace qualcuno, diglielo. Non preoccuparti delle conseguenze, avrai amici che prenderanno in giro le tue sconfitte e tutto sarà sopportabile, ai limiti del comico.
Impegnati sempre nel lavoro e non farti mai buttare giù dai momenti difficili. La vita è un gioco, e più va avanti, più conoscerai le regole e sarai capace di goderti la partita.
Smetti di prendertela per le cavolate, continua a lasciarti scivolare le cose addosso. Ché non ne vale la pena preoccuparsi, basta riderci su. Farà venire le rughe, sì, ma sentirai di vivere ogni minuto.
Non sottovalutare mai le amicizie, e sii sempre gentile. La gentilezza è importante, e comunque ripaga sempre.
Continua ad essere curiosa del mondo e delle persone che incontri, cerca di essere aperta alle situazioni che la vita ti propone o ti impone.
Metti sempre al primo posto la famiglia, ma fai in modo di mantenere la tua indipendenza. E ricorda di portare a cena fuori la tua mamma almeno una volta alla settimana.
Spero che tu trovi una persona che ti ami e che accetti le tue stranezze ma, se così non fosse, non starci troppo male e prendi un altro gatto.
Quando inizierai a dimenticarti le cose, vendi tutto e goditi il reusorio con i tuoi amici di sempre.
Sono sicura che la seconda metà della tua vita sarà una bella giostra da cui non vorrai scendere.
In bocca al lupo per tutto.
La te 37enne.